Parlo per esperienza personale nel sanda,boxe e thai boxe
2 modalità di contatto/intensità
1) Vuoto
Colpi non affondati, solo toccare o poco più. Le tempistiche sono
variabili, si può anche andare avanti per una intera sessione di
allenamento. Le protezioni che si usano sono quelle minime
indispensabili: guantoni,paradenti,paratibie,conchiglia (ovvio che se
fai pugilato i paratibie non ti servono, coso come se fai solo gambe
puoi omettere i guantoni...). quello a cui si punta è un combattimento
tattico, per crescere, per provare le tecniche e per migliorare timing
e automatismi. Si possono eseguire un sacco di modalità differenti...:
Uno attacca l'altro solo difende, uno tira di pugni l'altro di calci,
uno lavora di lotta l'altro pugni,calci contro lotta,solo pugni,solo
calci...etc etc etc
2) Fare i guanti
Direi contatto da match poichè ne è la sua simulazione; anche se in
genre ci si ferma sul colpo duro invece di entrare con una sequenza da
ko alla mini ma difficoltà. In genere si eseguono le stesse
tempistiche dell'incontro per cui ci si prepara ed è buona norma ci
sia qualcuno ad "arbitrare". Le protezioni usate vanno dai : guantoni
(meglio se > di 10 once),paradenti,conchiglia,caschetto, paratibie (ho
visto anche metterne due uno sopra l'altro) ed in taluni casi il
corpetto. Riservato in genere a chi deve preparare un match è una
pratica abbastanza inutile per un amatore non agonista. Serve a poter
provare le tecniche a contatto pieno e verificare quanto si regge
(fisicamente e psicologicamente).
Determinate queste due tipologie di contatto c'è da dire che in alcune
palestre ho visto fare i guanti in maniera molto blada, in altre il
vuoto era fare i guanti duri senza protezioni..dipende molto insomma
dall'intelligenza di atleti ed insegnanti.