Andrea
2004-02-03 20:27:06 UTC
Salve. Vi espongo il mio problema. Ho uno Iaito e delle riproduzioni di
Katane prese a S.Marino (che tengo in camera assieme ai cimeli e ricordi
di Aikido) e mi volevo informare per bene cosa dice la Legge a riguardo.
Sta di fatto che questa mattina vado in Questura e, al funzionario di
turno, espongo il mio problema.
Secondo quanto mi dice, devo denunciare tutte le armi in mio possesso,
ivi comprese le armi bianche, anche se queste sono sprovviste di filo.
Più precisamente si fa riferimento all'art. 58 del R.d. 6 maggio 1940!
n° 635 e dell'art. 38 del R.d. 18 giugno 1931! n° 773.
R.d. significa, a meno di errori, Regio Decreto. E mica siamo sotto i
Savoia!
A questo punto mi faccio una risata e me ne torno a casa senza
denunciare nulla. Anche perchè alcune di queste repliche di katane mi
sono state regalate, quindi, sempre secondo quanto mi ha detto questo
funzionario, devo denunciare il passaggio di proprietà delle stesse ma
devo presentare una copia della denuncia fatta da chi me le ha regalate!
Ma è proprio così?
Girando poi sul web ho notato una cosa interessante.
Esiste una Circolare Ministeriale n° 559 del 16/12/1995 che definisce
queste repliche come: "Armi non affilate, classificate come oggetti
ornamentali e quindi ritenuti di libera vendita e detenzione".
Passi lo Iaito, ma le altre?
E come se non bastasse, avendo io fatto il servizio civile, non potrei
nemmeno comprare e detenere armi bianche (dal sito della Polizia di Stato).
Come devo dunque fare? Non ho nulla da nascondere e voglio essere a
posto con la Legge Italiana vigente, ma vorrei anche essere tutelato.
Andrea "kirikaeshi"
Katane prese a S.Marino (che tengo in camera assieme ai cimeli e ricordi
di Aikido) e mi volevo informare per bene cosa dice la Legge a riguardo.
Sta di fatto che questa mattina vado in Questura e, al funzionario di
turno, espongo il mio problema.
Secondo quanto mi dice, devo denunciare tutte le armi in mio possesso,
ivi comprese le armi bianche, anche se queste sono sprovviste di filo.
Più precisamente si fa riferimento all'art. 58 del R.d. 6 maggio 1940!
n° 635 e dell'art. 38 del R.d. 18 giugno 1931! n° 773.
R.d. significa, a meno di errori, Regio Decreto. E mica siamo sotto i
Savoia!
A questo punto mi faccio una risata e me ne torno a casa senza
denunciare nulla. Anche perchè alcune di queste repliche di katane mi
sono state regalate, quindi, sempre secondo quanto mi ha detto questo
funzionario, devo denunciare il passaggio di proprietà delle stesse ma
devo presentare una copia della denuncia fatta da chi me le ha regalate!
Ma è proprio così?
Girando poi sul web ho notato una cosa interessante.
Esiste una Circolare Ministeriale n° 559 del 16/12/1995 che definisce
queste repliche come: "Armi non affilate, classificate come oggetti
ornamentali e quindi ritenuti di libera vendita e detenzione".
Passi lo Iaito, ma le altre?
E come se non bastasse, avendo io fatto il servizio civile, non potrei
nemmeno comprare e detenere armi bianche (dal sito della Polizia di Stato).
Come devo dunque fare? Non ho nulla da nascondere e voglio essere a
posto con la Legge Italiana vigente, ma vorrei anche essere tutelato.
Andrea "kirikaeshi"